Per il quarto anno consecutivo, il team Ceccato Racing affronterà il Campionato italiano riservato alle vetture competizione Gran Turismo. Sotto la supervisione dei due responsabili della squadra, il team principal Luigi Slongo e il team manager Roberto Ravaglia, ex campione del mondo ed europeo Turismo, il Ceccato Racing sta ultimando la preparazione per la stagione 2021 che lo vedrà impegnato ancora con la BMW M6 – motore V8, 4.4 litri, doppio tubo, potenza max 580 cavalli – allestita secondo le specifiche regolamentari della classe GT3.
Nei campionati italiani Gran Turismo Endurance e Sprint verrà schierato l’equipaggio formato dal romano Stefano Comandini, che nel 2021 festeggia i suoi 26 anni di attività nelle competizioni automobilistiche, e dal diciottenne tedesco Mario Zug. Rivelazione della passata edizione del Campionato nazionale GT proprio con la BMW M6 del Ceccato Racing e in coppia con Comandini, Zug è uno dei piloti sotto osservazione dalla Casa tedesca.
La due giorni di test pre-campionato previsti oggi e domani sul circuito di Misano Adriatico servirà ai piloti e ai tecnici del Ceccato Racing per una prima messa a punto della BMW M6 GT3 ormai giunta, dopo 6 stagioni di successi, alla fine dello sviluppo: l’anno prossimo verrà infatti sostituita dalla nuova M4 GT3, attualmente in fase di sviluppo presso la BMW Motorsport di Monaco di Baviera. La stagione 2021 sarà pertanto un anno sabbatico.
Roberto Ravaglia, team manager: «BMW Motorsport non ha ritenuto conveniente aggiornare la BMW M6 GT3, ed è naturale essendo l’ultimo anno di attività della vettura. I risultati non mancheranno, specialmente nella serie Endurance, ma siamo anche consapevoli che la corsa al titolo sarà per noi realisticamente molto difficile. Diciamo quindi che ci apprestiamo a una stagione di transizione, come sempre accade quando sta per arrivare un nuovo modello. Tuttavia, ciò non significa che ci limiteremo a una semplice partecipazione, tutt’altro. Il team Ceccato Racing darà comunque il massimo, come sempre, confidando anche su un equipaggio affidabile e veloce qual è appunto la coppia Comandini-Zug a cui si affiancherà, nelle 4 gare Endurance, un pilota ufficiale della BMW».